L’ex Mr. Santanchè in rosso e ai minimi.

Non brilla Ki Group Holding, società quotata sull’AIM presieduta da Daniela Santanché, parlamentare di Fratelli d’Italia, e controllata dal suo ex marito Giovanni Canio Mazzaro. Il titolo, infatti, è sceso quasi ai minimi storici a 0,46 euro (per una capitalizzazione di circa 2,7 milioni) rispetto ai 3,45 euro del giugno di tre anni fa. La società di Settimo Torinese, attiva per il tramite delle proprie controllate nel settore della distribuzione all’ingrosso, commercializzazione e produzione di prodotti biologici e naturali, ha chiuso peraltro il consolidato 2019 con ricavi per 30,2 milioni di euro (in calo dai 39,2 milioni del 2018); con un ebitda che anno su anno è passato da positivo per 0,8 milioni a negativo per 2 milioni e una perdita salita da 800mila euro a 3,9 milioni.

La posizione finanziaria netta a debito peggiorata da 6,1 a 7,7 milioni tanto che il patrimonio netto consolidato del gruppo è risultato negativo per Euro 9,9 milioni. Non deve trarre in inganno, inoltre, il risultato della sola capogruppo passato da una perdita di 6,8 milioni a un utile di 9,4 milioni perché è frutto di “altri ricavi” per 12,2 milioni: la plusvalenza è frutto dell’operazione di conferimento del ramo d’azienda operativo relativo alla distribuzione di prodotti biologici e naturali, efficace da febbraio 2019, nella controllata Ki Group S.r.l..