De Benedetti liquida MacroGeo.

Per un giornale che apre, un think-tank che chiude. Carlo De Benedetti ha da poco dato vita a Torino davanti al notaio Silvia Lazzaroni alla società Editoriale Domani di cui è unico socio e che editerà il giornale online e cartaceo diretto da Stefano Feltri. Qualche settimana fa, però, nello stesso capoluogo piemontese e davanti allo stesso notaio si è presentato Lucio Caracciolo nella sua qualità di presidente di MacroGeo srl per guidare un’assemblea dei soci che ha deliberato lo scioglimento anticipato e la messa in liquidazione della società di cui liquidatore è stato nominato Massimo Segre, commercialista e finanziere torinese da sempre vicino all’Ingegnere e che figura nel consiglio della nuova società editrice.

La srl, costituita il 25 maggio maggio 2017 da De Benedetti a Torino davanti allo stesso notaio, è controllata dalla MacroGeo Ltd di Londra nel cui board figurano l’Ingegnere, Caracciolo e Franco Rocco. “Le analisi macroeconomiche e quelle geopolitiche – aveva detto De Benedetti alla nascita di MacroGeo – sono due materie sempre più connesse per le grandi decisioni internazionali”, aggiungendo che destinatari delle analisi del think-tank sarebbero stati i governi, i fondi sovrani e gli altri grandi asset manager, le istituzioni finanziarie, e anche le corporation finanziarie e non che si muovono sui mercati globali. L’iniziativa aveva caratteristiche non-profit: “La società ha una finalità di progresso socio-culturale – aveva precisato De Benedetti – e gli utili saranno interamente reinvestiti nelle attività di impresa. Gli azionisti non riceveranno dividendi”. Nel 2017 MacroGeo aveva nominato Nouriel Roubini come chief economista advisor: “Sono estremamente felice – aveva detto l’Ingegnere nell’occasione – che il professor Roubini entri a far parte del nostro team. Lo conosco da tempo e ritengo che la sua conoscenza dei mercati, la sua solida esperienza e la sua visione indipendente sull’evoluzione della macrofinanza rappresentino un rilevante contributo per la società”. C’è da osservare che nel biennio 2017-2018 la MacroGeo ha segnato ricavi per 86mila euro a fronte di 160mila euro di perdite.