Fca Italy ricapitalizza con Chrysler.

Importante aumento di capitale mediante conferimento per Fca Italy, la controllata nel nostro Paese del gruppo automotive presieduto da John Elkann. Qualche giorno fa infatti a Torino davanti al notaio Remo Maria Morone s’è presentato Giorgio Fossati nella sua qualità di amministratore di Fca Italy per guidare un’assemblea straordinaria che ha deliberato l’aumento del capitale sociale da 800 a 850 milioni di euro mediante conferimento da parte dell’unico azionista Fca Nv della partecipazione totalitaria in Chrysler Italia srl. La ricapitalizzazione è avvenuta mediante emissione di 50 milioni di nuove azioni dal valore nominale di un euro ciascuna al prezzo di complessivi 473,7 milioni di cui 423,7 milioni imputati a titolo di sovrapprezzo. E’ questo, infatti, il valore dell’asset conferito secondo il perito Roberto Gado. Chrysler Italia, costituta a giugno del 2007, sino al 2010 ha operato come importatore in Italia delle auto del marchio americano poi, dopo l’integrazione del gruppo automotive Usa con Fiat, ha proseguito l’attività di compravendita del parco vetture usate e nel 2013 ha acquisito da Fiat Partecipazioni la Cg Italia Operations per sviluppare gli accordi di collaborazione industriale e commerciale fra i due gruppi, per poi cederla lo scorso anno a Fca Italy. La perizia ha fissato il valore di Chrysler Italia a 473,68 milioni in base al metodo patrimoniale e a 473,77 milioni in base al metodo dei multipli dell’ebit, determinando quindi un valore medio di 473,72 milioni.