Sitie, via al concordato.
Si salva Sitie, importante azienda ferrarese fondata nel 1945 con quasi 400 addetti che opera nel settore delle installazioni elettriche e di strumentazione industriale. L’azienda ha visto Anna Ghedini giudice del tribunale di Ferrara omologare il concordato che presenta un accordo di ristrutturazione del debito, elaborato dagli avvocati Paolo Gnignati, Paolo Dominis e Paolo Ruzzin dello studio Gianni Origoni con l’ausilio dell’advisor Ferrin e Associati. Il crack di Bio-On e un contenzioso con Maire Tecnimont avevano messo alle strette l’azienda controllata dalla Aurora 2010 di Nicola Greco e Giovanni Fagioli, patron dell’omonimo gruppo armatoriale, che annovera fra i suoi clienti Salini Impregilo, Technip, Techint, Siemens, Permasteelisa e Snam Rg e opera con diverse filiali fra le quali le principali sono in Arabia Saudita, Kazakhstan, Polonia, Qatar e Stati Uniti. Sitie è impegnata in 27 cantieri del valore di 90 milioni di euro nei quali residuano lavori per 30 milioni.
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