Fenig chiede il concordato.

La romana Fenig, che ha affittato a Promedica 88 la casa di cura Karol Wojtyla Hospital all’Eur, cerca di salvarsi dal fallimento Qualche giorno fa, infatti, il giudice del tribunale capitolino Barbara Perna ha ammesso l’azienda al concordato preventivo nominando Tiziano Onesti quale commissario. Fenig, controllata dalla Hd Hospital Device di Gabriele Natali, vede come amministratore unico Massimo Giuseppetti. Il ricorso presentato al tribunale da Mario Santaroni e Antonio Di Tullio per conto dell’azienda spiega che la crisi con relativa tensione finanziaria iniziò nel 2017 causa i “reiterati e prolungati ritardi nei pagamenti da parte dell’Usl dei crediti sanitari, cui si aggiunse il mancato riconoscimento del cosiddetto extra-budget”. Oltre al calo dei ricavi, Fenig è stata condannata dalla Corte dei Conti a pagare 10 milioni di euro per somme “asseritamente percepite in modo illegittimo dall’Usl in relazione a crediti sanitari”. La somma, rateizzata, oggi residua per 7,5 milioni. Nell’anno d’inizio della crisi è stato affittato il ramo d’azienda a Promedica 88 che gestisce anche altre cliniche private a Roma e nel Lazio. Fenig a fine 2021 ha chiesto a Promedica 88 la restituzione del ramo d’azienda ma l’affittuaria ha invece presentato istanza di fallimento. Di qui la richiesta della procedura.