Besnier, addio Lussemburgo.
La famiglia francese Besnier, proprietaria del gruppo alimentare Lactalis, lascia il Lussemburgo. Qualche giorno fa, infatti, nel Granducato davanti al notaio Thierry Becker s’è svolta un’assemblea straordinaria della Nethuns, costituita nel 2006 con il solo oggetto sociale di finanziare le attività del gruppo Lactalis e controllata dalla subholding belga Bsa International dei Besnier, che ne ha deciso la messa in liquidazione anticipata nominando liquidatore Marouf Moutairou. Nethuns, che ha chiuso il 2021 con un utile di 18 milioni di euro, a fronte di un patrimonio netto di 697,4 milioni e un attivo di 823,2 milioni, era finita nei “Panama Papers” perché indiziata come uno dei veicoli che hanno consentito ai Besnier di evadere imposte per almeno 220 milioni fra il 2013 e il 2018. Se le azioni di Nethuns sono in mano alla citata subholding belga, i “benefical owner” sono i proprietari del gruppo Lactalis: l’attuale presidente Emmanuel Besnier, sua sorella Marie-Madeleine e il fratello Jean-Michel, ciascuno col 33,3%.
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