Benetton, gli eredi di Carlo coprono le perdite.

Sale a oltre 148 milioni di euro il patrimonio netto di Proposta, la cassaforte degli eredi del defunto Carlo Benetton di cui sono soci paritetici i figli Andrea, Christian e Leone. Qualche settimana fa, infatti, l’assemblea degli azionisti ha deciso che l’utile di 3 milioni di euro registrato nel bilancio 2021 sia destinato per 2 milioni a coprire le perdite pregresse e per il restante milione venga imputato a riserva. Proposta ha un attivo di 149 milioni composto da liquidità per 29 milioni, crediti per 1,2 milioni e i restanti 119 milioni sono le immobilizzazioni finanziarie. Queste, a loro volta, sono costituite da controllate in carico a 41 milioni, collegate per 1,2 milioni (che rappresentano il 20% di Edizione, holding dei quattro rami dell’intera famiglia Benetton) e per i restanti 24 milioni da quote in altre imprese (quote di fondi e blue chips). Le controllate sono le immobiliari Sviluppo 2005 e Drawa (Ungheria) e le società agricole Altopascio, Castrette, Cirio e Tres Jolie. Lo scorso anno Proposta ha comprato azioni di società quotate non specificate per un controvalore di 1,6 milioni ed è stata rimborsata di finanziamenti erogati alle tre controllate immobiliari per 4,1 milioni. Fra le società agricole è andata bene Cirio (che produce latte, pari lo scorso anno a 22,4 milioni di litri) che nel 2021 ha registrato un utile di 1,2 milioni mentre Castrette (che produce nocciole) ha chiuso l’anno in perdita.