Bankitalia, Visco vende mattoni.
Banca d’Italia guidata da Ignazio Visco mette in vendita le sue ex sedi in quattro immobili prestigiosi, il primo a Imperia, il secondo a Novara, il terzo a Pisa e l’ultimo a Siena, che occupano complessivamente circa 16.000 metri quadrati. A Imperia l’immobile è ubicato nella zona storica di Porto Maurizio, in Via Felice Cascione: il corpo principale della ex filiale risale alla metà del 1800 e la Banca d’Italia ne è venuta in possesso dell’edificio agli inizi del 1900. Il complesso, che all’esterno dispone in via esclusiva di un importante giardino-terrazza ed è sottoposto a vincolo storico-artistico, viene offerto in vendita in blocco, per una superficie commerciale complessiva di circa 2.528 mq, oppure per singoli lotti. A Novara l’immobile è ubicato nel centro storico della città, in Via Negroni. Edificato nel 1926, si compone di un blocco di tre piani fuori terra: anch’esso vincolato, è offerto in vendita in blocco, per una superficie commerciale complessiva di circa 3.078 mq, o per lotti singoli. Il terzo è un complesso immobiliare in vendita in blocco, per una superficie commerciale complessiva di circa 6.065 mq, oppure per singoli lotti. Ubicato nel centro storico di Pisa, è denominato “Palazzo Franceschi” e fu acquistato dalla Banca d’Italia nel 1881 dal marchese Luigi Malaspina, nell’esigenza di istituire una succursale nella città. Vincolato, è costituito da un unico edificio, articolato su quattro piani e su un piano sottotetto. Infine a Siena l’immobile comprende la preesistente “Palazzina Nava” fatta costruire alla fine del secolo XIX dalla famiglia Nava, di origine milanese, e l’adiacente nuovo edificio costruito dalla Banca d’Italia agli inizi degli anni Settanta. Il complesso viene offerto in vendita in blocco, per una superficie commerciale complessiva di circa 4.408 mq, oppure per singoli lotti.