Una Sim per EnVent.

Al via una società di intermediazione mobiliare per EnVent Capital Markets, fondata a Londra, una delle principali società di investment banking paneuropee dedicata al mid-market autorizzata ad operare in Italia (dov’è molto attiva sul segmento Aim) e in Europa. La società presieduta da Franco Gaudenti era rappresentata da Marco Molineris quando ha costituito a Milano davanti al notaio Marta Pin la EnVent Italia Sim, interamente controllata con un capitale di 385mila euro, che ha come oggetto il collocamento di strumenti finanziari oltre la ricezione e trasmissione di ordini. In attesa dell’autorizzazione di Consob, la newco vede il consiglio d’amministrazione presieduto dallo stesso Gaudenti e composto dall’amministratore delegato Paolo Verna (numero due di EnVent Capital Markets), Giancarlo D’Alessio e Francesco Roncaglio, che fra l’altro è consigliere di Banca del Piemonte e della Juventus perché molto legato ad Andrea Agnelli per conto del quale è amministratore delegato della holding Lamse. Qualche giorno fa la sim ha adottato alcune modifiche statutarie e in assemblea Gaudenti ha spiegato che tali variazioni sono state proposte da Consob e Banca d’Italia, che hanno chiesto di “valutare l’opportunità di modificare lo statuto in modo da riflettere l’effettivo assetto di governance della società, eliminando le previsioni relative a soggetti/organi non effettivamente istituiti. In aggiunta, si chiede di valutare l’assetto della governance descritto nello statuto che dovrebbe risultare non pletorico e coerente con la reale complessità operativa e dimensionale della società, nonché con la natura dell’attività svolta”.