Nattino, la banca vale 109 milioni.

Banca Finnat Euramerica allo scorso giugno valeva 109,7 milioni di euro pari a 0,30 euro per ciascuno dei 362,8 milioni di titoli rappresentanti il capitale mentre la quota del 68,7% che i diversi rami della famiglia Nattino hanno appena conferito alla Nattino Holding (Nh) valeva, alla stessa data, 74,8 milioni. Sono questi i valori stimati da Alberto Dello Strologo, docente di economia aziendale all’Università Roma Tre, quale perito incaricato dai soci di Nattino Holding per valutare l’asset alla luce dell’assemblea degli azionisti di pochi giorni fa che ha aumentato il capitale da nominali 10mila a 100mila euro con un sovrapprezzo complessivo di 55,6 milioni, quindi largamente inferiore al valore stimato. Primo azionista di Nh col 31,5% è, a seguito dei conferimenti, il presidente Arturo Nattino che è amministratore delegato della banca, mentre nel capitale figurano anche le sorelle Giulia e Paola, il fratello Andrea, la madre Celeste Buitoni e il padre Giampietro e con quote minori Giampietro junior e Paolo, figli di Arturo. Nel documento peritale, che per la stima ha usato il metodo del flusso dei dividendi attesi, si ricordano i dettagli del piano industriale 2022-2024 che prevede nell’anno finale un margine d’intermediazione consolidato di 71,3 milioni, un utile netto di 5,4 milioni e dividendi per 3,3 milioni. A seguito del conferimento verrà lanciata un’opa sulle azioni residue per delistare la banca dei Nattino.