Poste Air vola sempre in utile.

Mentre lo stato dovrebbe aver definito la vendita di Ita, zavorrata dalle perdite, a Lufthansa, c’è una compagnia aerea pubblica che continua a macinare profitti. Politiche commerciali azzeccate hanno infatti permesso a Poste Air Cargo, compagnia aerea del gruppo Poste Italiane di cui Matteo Del Fante è a.d., presieduta da Renato Greco e guidata dall’amministratore delegato Gennaro Scarfiglieri (in carica da ottobre scorso), di difendere il profitto. Il bilancio 2022, infatti, s’è chiuso con un utile di 2,2 milioni di euro rispetto a quello di 3,3 milioni dell’esercizio precedente, distribuito per un milione come dividendo al socio unico. L’ebit anno su anno è passato da 5,4 a 4,6 milioni. I ricavi della gestione ordinaria sono statui di 52,8 milioni dai 54,7 milioni del 2021, dove i ricavi da terzi saliti da 5 a 7,9 milioni hanno compensato i ricavi di gruppo scesi a fronte della diminuzione delle tariffe applicate alla rete postale e della cancellazione di alcune rotazioni. Sull’ultima riga del bilancio ha inciso anche la crescita di quasi 10 milioni dei costi variabili dovuta quasi totalmente all’incremento del costo del carburante. La flotta della compagnia che occupa oltre 100 addetti è di cinque B 737 e due Atr.